Recensione al romanzo Urban Fantasy: La Lacrima di Cross

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Consigli di lettura a cura di Francesca Trentini – Scrittrice e Editor

Urban

Fantasy


Titolo: La Lacrima di Cross

Autrice: Lilian McRieve

Serie: Progenie della Notte #1

TRAMA

Dopo l’omicidio dei suoi genitori, Cross ha avuto un unico obiettivo in mente: distruggere l’uomo che ha ucciso la sua famiglia e gli ha portato via l’onore. Anche se sono trascorsi duecento anni da quel giorno, anche se oggi è un Eletto, uno dei guerrieri più forti e rispettati dai vampiri, il dolore e la vergogna non hanno mai lasciato il suo cuore. E non lo abbandoneranno finché non avrà compiuto la sua vendetta. Non c’è posto per altro.
Almeno finché non gli viene affidato l’incarico di uccidere Sarah Sullivan. Perché la Stirpe la vuole morta? E perché lo hanno chiesto proprio a lui?
La ragazza è un mistero da svelare, ma ogni risposta non fa che portare a nuove domande. Cosa si cela dietro alle sue origini? Determinato a risolvere l’enigma, Cross decide di rapire la sua vittima. Ma non ha fatto i conti con un caratterino niente male e un fascino da paura. La presenza di Sarah si fa sempre più ingombrante nel cuore di Cross. Possibile che lì ci sia spazio anche per qualcos’altro? Si può tornare ad amare dopo due secoli?

Recensione

Il buon vecchio urban fantasy con vampiri guerrieri, giochi di potere nelle alte sfere politiche e un conflitto causato proprio da essi, il tutto condito con un tocco sensuale di paranormal romance. Questo è ciò che ho trovato ne La lacrima di Cross di Lilian McRieve, cioè un romanzo della mia classica comfort zone e che leggere è stato un piacere.

Cross, vampiro bicentenario, fa parte degli Eletti, una speciale squadra di vampiri addestrati per combattere chi non rispetta le leggi del Consiglio dei vampiri. Quest’ultimo è formato dai rappresentanti delle famiglie più importanti, riunite in Clan e guidate dagli Anziani.
Il mondo dei vampiri sembra perfettamente organizzato e guidato da spiriti immacolati, ma così non è, soprattutto quando a Cross viene chiesto di uccidere la figlia di un ministro umano.

Sarah dirige un centro che si occupa di dare un pasto e un letto ai senzatetto, e una possibilità ai ragazzi di strada. Ragazzi che iniziano a sparire. Sarah non si dà pace e inizia a cercarli nei bassifondi della città.
Cross non capisce perché debba far fuori l’umana, sa solo che deve obbedire agli ordini di Daniel, suo capo, e che da 200 anni lotta contro l’incubo dell’uccisione dei suoi genitori e di una ragazza che ha perso.
Ragazza che Sarah gli ricorda subito grazie agli occhi viola e al particolare profumo che emana.

Cross rapisce Sarah e, anziché ucciderla, la rinchiude nel suo appartamento per scoprire di più su di lei, perché ai suoi occhi è ovvio che sotto c’è molto di più. Sarah non è chi lei pensa di essere.
Tra i due scatta subito qualcosa. Sarah non riesce a capacitarsi di essere attratta da quell’uomo detestabile e terrificante, mentre Cross sa che non dovrebbe cedere al fascino che Sarah esercita su di lui perché lei dovrebbe essere solo un lavoro. Lavoro che non riesce a svolgere.
E sì, tra i due la scintilla divampa in fretta, l’incendio è innescato, ma è solo l’inizio di una storia che comprende segreti taciuti e strane profezie riguardanti l’ascesa dei vampiri a semidei, come i loro leggendari creatori.

Cross e Sarah non sono da soli a lottare contro i segreti e il marciume che si celano tra i ranghi del Consiglio: insieme a loro, infatti, c’è un bel gruppetto di manzi vampirici composto da un italiano, un irlandese dal sarcasmo tagliente e due fratelli svedesi, uno tipicamente vichingo e l’altro un incallito cervellone dedito all’informatica. Tutti perfettamente caratterizzati.


Ho adorato come L’Autrice ha dipanato gli eventi, svelando a poco a poco i misteri, gli intrighi e gli imbrogli causati dai giochi di potere. E il passato di Cross, facendoci vivere i suoi demoni assieme a lui, e facendoci scoprire con Sarah l’esistenza dei vampiri.
Sarah, un’eroina decisamente atipica: parte forte e sfrontata, per poi piegarsi sotto il peso delle rivelazioni (senza però spezzarsi), rendendola senza dubbio più realistica di tante altre super guerriere (e super guerrieri) senza macchia e senza paura a cui l’urban fantasy ci ha abituato.
Nulla di nuovo sotto il sole per quanto riguarda Cross, che è il tipico maschio tormentato dal passato e dai segreti e che ha deciso di eliminare qualsiasi tipo di emozione, finché non arriva lei.
Ma ehi, se non sono belli e tormentati non ci piacciono.

Chiaro e lineare il world building, in cui i vampiri sono molto classici: la luce diretta del sole e il non nutrirsi di sangue li uccide, così come l’argento e le armi create con esso.


Come dicevo, per me una sana e rassicurante lettura da comfort zone.
Consigliatissimo per gli estimatori del genere, l’unica pecca è che si tratta del primo di una serie e che, in quanto tale, ci lascia sul più bello senza sapere quando il seguito sarà disponibile.
Conto sul fatto che il secondo esca presto, Lilian, non farci aspettare troppo.


Francesca trentini

Francesca Trentini è una scrittrice e editor freelance specializzata nei generi romance e fantasy (e i loro sottogeneri) e in narrativa mainstream. Puoi seguirla sul suo profilo Instagram

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