Quando inizi a leggere Le Figlie della Luce ti accorgi subito che non sarà la classica storia fantasy che tratta di streghe e magia. Francesca Trentini e Maura Serra riescono a immergerci sin dall’inizio in un intreccio che narra le vicende di una famiglia, di amori che sbocciano e rifulgono, ma allo stesso tempo ci racconta dell’antico legame tra il genere umano e Madre natura. Sì, perché quest’ultima assume un’importanza centrale ed è vista e vissuta dai personaggi nella sua accezione più panteistica è pànica (da Pan). L’aspetto spirituale e a tratti misterico della ritualità pagana raggiunge livelli molto alti ed è abilmente intrecciato ai rapporti affettivi che uniscono i personaggi.
Il ritmo della narrazione è scandito inizialmente dal graduale adattamento di Amelia, diciottenne che si ritrova catapultata all’improvviso in una realtà inaspettata e sconosciuta, e dal suo intensivo addestramento. È costretta a passare l’estate con una zia, Agatha, di cui ignorava l’esistenza, ma ben presto scopre di essere nel posto che le appartiene, a Casa.
È così che la ragazza scopre di far parte, anima e corpo, dell’Antico Culto, di essere depositaria di dei poteri e della saggezza della Dea.
Tuttavia, i membri del culto saranno chiamati a fronteggiare un nemico che si rifà vivo dopo 17 anni. In tutti e tre i volumi veniamo travolti da un estenuante susseguirsi di agguati, fughe, colpi di scena e anche da momenti di vera sofferenza (ve possino!).

Eppure, tutto acquista un senso, all’interno dell’intreccio come nel grande disegno della vita. Alla fine della trilogia, si percepisce come ogni tassello vada finalmente al proprio posto, insegnandoci una lezione necessaria e importante: la ciclicità della vita, tutte le esistenze che convergono nell’Uno e l’Uno che assume sostanza nel molteplice.
La storia di Agatha e Amelia chiuderà il cerchio, nel senso più filosofico e divino che possiate immaginare, con uno dei finali più “giusti” e in qualche modo positivi a cui le due autrici potevano portarci. E io le ringrazio immensamente per questo viaggio intenso e commovente tra le Figlie della Luce.
Recensione a cura di M.D. Ferres – Scrittrice Paranormal Romance