Consigli di lettura a cura di Francesca Trentini – Scrittrice e Editor
TRAMA
I fratelli sono la mia famiglia.
Il club, la mia vita.
Sono il figlio di tutti.
E di nessuno.
Sfrontato, irriverente, pericoloso.
Sono la parte scanzonata del club.
Ma il mio passato mi perseguita.
E lei lo capirà.
Kendall Brown è adrenalina e passione.
Due occhi capaci di far perdere la ragione a qualsiasi uomo.
Pelle tatuata come un meraviglioso quadro.
Corpo peccaminoso in cui vorrei sprofondare.
Lei parla alla mia anima.
Io vorrei solo riuscire a toccare la sua.
Mi chiamo Thomas Patel, nuovo Vicepresidente degli Skulls of Hell.
Le fiamme dell’inferno sono la mia condanna.
La pace che bramo è solo tra le sue braccia.
E tutto ciò che voglio è riuscire a stringerla più forte.
Recensione
Il primo volume della serie Skulls of Hell di Silvia Carbone mi è piaciuto. Questo secondo l’ho amato alla follia!
Ci troviamo a un anno dalla scomparsa del precedente Presidente degli Skulls e Thomas “Bullet” Patel è ora il vice.
Soffoca i suoi demoni dietro una maschera da buffone di corte, ma dentro nasconde un cuore dilaniato dal dolore per la perdita dei genitori.
Grazie a Reese, appassionata di motori, conosce la pilota Kendall, ai suoi occhi una “fatina” dai capelli verdi.
In realtà Ken è una giovane donna davvero cazzuta, ancora più di Reese.
È vittima di un passato da cui la madre l’ha strappata in tenera età, e all’inizio non sa che uno dei nemici degli Skulls è lo stesso che l’hanno presa di mira. Così finisce sotto la protezione del Club, e fin dall’inizio l’attrazione tra lei e Bullet è piena di elettricità.
Sono come due calamite e la cosa bella è che nessuno dei due prova a nasconderlo. Tentano di remare contro la forza che li attrae, questo sì, ma non di soffocare ciò che è evidente.
Questo contribuisce a creare un clima bollente, di quelli in grado di mozzarmi il respiro dall’inizio alla fine, vittima della passione che da subito li travolge.
Non manca l’azione, e in questo romanzo gli Skulls non hanno uno, bensì due nemici con i quali dover fare i conti, cosa che mi ha costretta a girare le pagine con gesti febbrili e correre verso il finale.
Un finale intriso di dolcezza, capace di sciogliere perfino i cuoricini più duri.
Non mancano situazioni tragiche, che mi hanno quasi strappato una lacrimuccia.
Insomma, tra azione e adrenalina, amore e passione, e un codice morale ferreo nonostante si parli di un gruppo di fuorilegge, non mancano di certo le emozioni, c’è proprio tutto!
Un fantastico secondo libro di una serie che le appassionate del genere non possono, a mio avviso, ignorare.
E vogliamo spendere due parole per i disegni finali? No, non le spendo, dovete vederli con i vostri occhi, ehehe.
Bullet è promosso a pieni voti!
Francesca trentini
Francesca Trentini è una scrittrice e editor freelance specializzata nei generi romance e fantasy (e i loro sottogeneri) e in narrativa mainstream. Puoi seguirla sul suo profilo Instagram

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